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al testo di Rosetta Sacchi
Ottoni
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Tarli tonfi scricchiolii sepolti dentro crateri di sabbia Sull’orlo il silenzio si frantuma Esplosivo il suono ora crea atmosfere dolci ed evocative. Scivolare tra pareti di velluto Il rosso screzia di luce il nero l’anima una foglia evanescente vibra al tocco delle labbra. |
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Dedalus
- 15/08/2021 20:34:00
[ leggi altri commenti di Dedalus » ]
A volte riesce arduo riuscire a dare un’interpretazione chiara e netta ai versi della poetessa che fa uso d’un linguaggio particolare, con significazioni poliedriche, che ricorre molto spesso ad analogie allo scopo di ottenere musicalità e ritmo e per dare espressività a figure che attraversano il suo immaginario mentale. E sembra di assistere all’esplosione di un violento temporale che poi si attenua in improvvisa quiete "Tarli tonfi scricchiolii/...crateri di sabbia/... il silenzio si frantuma/Esplosivo il suono ora crea/atmosfere dolci" che si protrae nella strofa finale in cui addolcisce l’incipit traducendolo in immagini stupende "Il rosso screzia di luce il nero/...l’anima/.../vibra al tocco delle labbra".
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